Principale Innovazione Perché così tanti robot sono bianchi? Lo studio dimostra che c'è un pregiudizio razziale
Perché così tanti robot sono bianchi? Lo studio dimostra che c'è un pregiudizio razziale
NAO, il primo robot umanoide costruito, intrattiene i visitatori presso lo stand SoftBank Robotics alla fiera della tecnologia CeBIT 2018 il 12 giugno 2018.Alexander Koerner/Getty Images
Apparentemente, quando finalmente si verificherà la rivolta dei robot, ci sarà ancora razzismo, sì, razzismo dei robot. Perché, perché, perché anche tra i nostri amici meccanici non c'è uguaglianza? L'esistenza del razzismo, quando si tratta di robot, è stata dimostrata dalla scienza.
In un recente studio, intitolato Robot e razzismo , condotto dallo Human Interface Technology Laboratory in Nuova Zelanda, i ricercatori hanno concluso che esiste effettivamente una base razziale quando si tratta di progettare robot.
Nelle parole dello studio:
La maggior parte dei robot attualmente venduti o sviluppati sono stilizzati con materiale bianco o hanno un aspetto metallico. In questa ricerca, abbiamo utilizzato il paradigma del pregiudizio dello sparatutto e diversi questionari per indagare se le persone identificano automaticamente i robot come razzializzati, in modo tale da poter dire che alcuni robot sono 'bianchi' mentre altri sono 'asiatici' o 'neri'.
Sì, gli stereotipi razziali sono proiettati sui robot bianchi e neri; la gente percepisce che i robot hanno una razza, il che è sorprendente, devo ricordarlo, perché un robot è una macchina e non un essere umano... ancora!